CENTRO PER LA VITA INDIPENDENTE
Con la Delibera di Giunta Regionale n. XII/984 del 25
settembre 2023, Regione Lombardia ha avviato un’importante iniziativa volta a
favorire l’autonomia delle persone con disabilità attraverso l’istituzione di
almeno 33 Centri per la Vita Indipendente su tutto il territorio
regionale. Tale misura è finanziata con le risorse messe a disposizione dalla
Legge Regionale 25/2022 e risponde alle specifiche esigenze espresse dai
territori.
Nella
provincia di Brescia sono già state implementate 8 sedi CVI, con l’obiettivo di
garantire una copertura capillare e accessibile dell’offerta sul territorio.
Tra questi,
il Centro per la Vita Indipendente 9.7 rappresenta un esempio
virtuoso di collaborazione tra enti pubblici e privato sociale.
È gestito in
partenariato da:
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Ambito 9 – Bassa Bresciana Centrale
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Ambito7 – Oglio Ovest
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ASST Garda
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ASST Franciacorta
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Il Gabbiano Cooperativa Sociale Onlus
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Associazione Insieme Bassa Bresciana per l’integrazione sociale e i diritti
delle persone con disabilità
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La Nuvola Cooperativa Sociale Onlus
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ODV Mafalda
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ANFASS Brescia Onlus
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Collaboriamo Cooperativa Sociale Onlus
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Il Quadrifoglio Fiorito Soc. Coop. Sociale Onlus
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Fondazione Enrico Nolli Onlus
Le sedi del
CVI 9.7 sono:
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Ambito
9: c/o Rete Aures Villa Badia - Leno
lunedì:
12.30 - 17.30 mercoledì: 8.30-13.30
recapito telefonico: 3339959445
mail: lenocvi9.7@gmail.com
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Ambito 7: c/o F.
Bertinotti Formenti – Chiari
martedì: 10.00-15.00
recapito telefonico: 3351044559
mail: chiaricvi9.7@gmail.com
Cosa è un CVI?
Il CVI si configura come servizio complementare e integrativo
a sostegno delle competenze dei Servizi Sociali di base.
Il CVI si propone come ponte tra le persone con disabilità,
le loro famiglie e i servizi sul territorio facilitando i percorsi di
accompagnamento alla costruzione di un progetto personalizzato e partecipato.
Il CVI offre i seguenti servizi:
·
Accoglienza,
informazione, orientamento e accompagnamento della persona con disabilità in
tema di progettazione individualizzata e partecipata;
·
Sostegno
all’espressione dei desideri, preferenze, obiettivi della persona con
disabilità, tenuto conto delle specifiche esigenze legate alle diverse fasi
della vita;
·
Collaborazione
con i sevizi competenti, con la persona interessata e con la famiglia, per la
predisposizione, realizzazione, monitoraggio e verifica del progetto di vita
della persona;
·
Sostegno
alla progettualità per favorire l’abitare in autonomia, valorizzando i progetti
individuali che permettano di attuare soluzioni abitative al di fuori del
contesto familiare e favorendo, laddove è possibile, percorsi di
deistituzionalizzazione;
·
Orientamento
ai servizi competenti per il sostegno agli adempimenti di carattere
amministrativo relativi e/o funzionali ai progetti individuali;
·
Collaborazione
nella costituzione di gruppi di auto mutuo aiuto e di reti territoriali per il
sostegno e lo sviluppo dell’associazionismo familiare in tema di vita
indipendente;
·
Collaborazione
con i servizi competenti al censimento di tutte le risorse, opportunità, beni e
servizi disponibili pubblici e privati orientando la scelta in funzione del
bisogno e facilitazione nell’accesso ai servizi;
·
Collaborazione
alla individuazione dell’elenco dei professionisti e specialisti con specifiche
competenze in tema di vita indipendente e accomodamenti ragionevoli
·
Proposte
di carattere informativo e di promozione culturale sulle tematiche inerenti
alla condizione di disabilità;
·
Affiancamento
alla persona nell’implementazione del progetto di vita;
·
Accompagnamento
dei servizi e delle unità d’offerta nella definizione del progetto educativo e
di sostegno coerente e a sostegno degli obiettivi di vita indipendente;
·
Proposte
di carattere informativo e formativo rivolte a familiari e operatori
territoriali.
I CVI, grazie all’esperienza e alle competenze dei partner
coinvolti, possono offrire un supporto mirato anche per specifiche aree di
bisogno, come:
Ø Domotica e tecnologie assistive;
Ø Disabilità comunicativa;
Ø Disabilità sensoriale;
Ø Assistente personale;
Ø E altre esigenze particolari.
Come funzionano?
Nel CVI opera un’equipe multiprofessionale composta da 3
operatori, due dei quali di formazione (socio-psico-pedagogica), e 1 consulente
alla pari (persona con disabilità) che può condividere la propria esperienza ed
essere di aiuto nel percorso di crescita personale.
A seconda delle esigenze l’equipe può coinvolgere altre
figure professionali quali: psicologo, pedagogista, medici specialisti,
consulente legale, terapista occupazionale, esperti in informatica e domotica,
esperti nei processi di inclusione lavorativa, e altri.
I centri lavorano in rete condividendo buone prassi,
strumenti e risorse. La programmazione è coordinata da ATS Brescia insieme agli
Enti capofila e ai partner del territorio.
A chi si rivolge?
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Persone
con disabilità;
·
Ai
caregiver familiari;
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Gli
Enti Pubblici e i servizi pubblici;
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Gli
Enti del Terzo Settore e i gruppi informali.
I servizi di base erogati dal CVI (conoscenza, orientamento,
valutazione, predisposizione del progetto) non comportano oneri per la persona
con disabilità.
Eventuali interventi specifici che richiedono il
coinvolgimento di personale specializzato e/o la predisposizione di particolari
progetti potranno essere a pagamento.
link documentazione
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L.R.
n 25/2022
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D.G.R.
n. XII 984 del 25.09.2023
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Documento
RETE Bresciana CVI